Poter disporre nell’ambito delle dotazioni previste dalla Colonna Mobile Regionale di una Tendostruttura Luna Neve, significa nel concreto avere un’attrezzatura semplice e sicura da installare, due elementi decisivi soprattutto per il personale volontario coinvolto. Infatti la Tendostruttura Luna Neve, grazie al suo esclusivo Sistema Brevettato Automontante consente di assemblare l’intera struttura metallica a terra (teli di copertura compresi!) e poi grazie a delle speciali manovelle la Tendostruttura si “solleva” fino a raggiungere la quota desiderata. In questo modo si evitano lavorazioni in quota e l’utilizzo di camion grù o mezzi speciali, rendendo le operazioni di installazione più sicure e meno complicate rispetto a qualsiasi soluzione alternativa.
“All’inizio mi ha incuriosito il prodotto perché lo ritenevo innovativo, il Sistema Automontante, è un’innovazione che trovo utile perchè in Protezione Civile si può operare con maggiore sicurezza senza dover utilizzare scale molto alte o altre attrezzature che rendono comunque più difficile le operazioni di montaggio. Per una Colonna Mobile il materiale che serve per un allestimento di un campo durante un’emergenza, sicuramente, a parte la funzionalità, deve essere anche molto rapido e intuitivo nell’utilizzo, nel montaggio e nell’assemblaggio. E la Luna Neve rispecchia questi requisiti. Anche la Pedana sono pochi pezzi, sono molto semplici, è difficile sbagliare perché comunque è indicato in maniera “automatica” come bisogna assemblare: è intuitivo, funzionale. Se dovessi scrivere una parola sotto al marchio Argelli? Serietà e funzionalità.”
Andrea Mussotti, Protezione Civile Regione Liguria
“Dovevamo completare alcuni moduli (della Colonna Mobile Regionale, ndr), tra cui quello proprio dell’assistenza alla popolazione e quindi avere una serie di attrezzature adeguate per soccorrere 250 persone. La Tensostruttura di questo tipo ci serviva per questo e ci mancava, ho impiegato un anno a capire quello di cui avevamo bisogno anche perché la Protezione Civile, che non ha dei dipendenti suoi, ma si basa sul volontariato, necessitava di un tipo di struttura che potesse essere maneggevole “da tutti”, perché ovviamente tra i nostri volontari le professionalità sono le più disparate. Quindi di tutto il panorama che ho visto, la vostra struttura sembrava quella che più poteva rispondere alle nostre esigenze: una struttura, che fosse maneggevole, che fosse “semplice” da montare, perché ho visto altre strutture dove però bisognava mettere in campo nel montaggio ad esempio il muletto, quindi devi avere già un’altra attrezzatura per montare l’attrezzatura e questo è già una complicazione, perché poi significa che deve avere una persona che sa guidare quel mezzo e poi c’è tutto un problema di sicurezza. Questa struttura permette di non avere tutta questa complicazione, i volontari si sono resi conto da soli che la struttura permette effettivamente una facilità di montaggio, di installazione, e che sicuramente, pensando a quello che tu puoi trovare durante l’emergenza, quindi non l’asfalto ma magari un terreno sdrucciolevole, un terreno non in piano, un terreno fangoso, devi anche pensare ad avere un tipo di struttura che sia “flessibile” e questa lo è. Ho avuto anche la consapevolezza che questo tipo di prodotto era anche diffuso sul territorio con altre associazioni: Croce Rossa c’è l’ha, il Dipartimento c’è l’ha, quindi ti viene anche da pensare, qualunque tipo di emergenza succeda in Italia, anche se non andiamo noi fisicamente, ma la portiamo chiunque la sa montare e questo è impagabile. Se dovessi scrivere una parola sotto al marchio Argelli? Affidabilità.”
Silvia De Plano, Regione Liguria